La Legge di Bilancio 2018 ha modificato il D.lgs. 127/2015, introducendo dal 1° gennaio 2019 l’obbligo di emissione e ricezione delle fatture elettroniche anche alle imprese, commercianti, professionisti e non più solo alle Pubbliche Amministrazioni. Per la totalità delle cessioni di beni e delle prestazioni di servizi effettuati tra soggetti residenti, stabiliti o identificati nel territorio dello Stato e per le relative note di variazioni, l’unico formato di fattura ammesso è quello elettronico, con obbligo di conservazione per 10 anni presso un terzo intermediario.
Le caratteristiche in sintesi
ciclo attivo (fatture di vendita)
L’emissione della fattura di vendita (valida per: aziende, condomini, privati, estero e Pubblica Amministrazione) è molto semplice e veloce. Lo scambio di informazioni con l’ente accreditato e lo SDI è completamente automatico. Infatti, un sistema di notifiche sulla lista dei documenti, ti aggiorna sull’esito dell’operazione (emissione fattura, invio allo SDI e conservazione sostitutiva). Inoltre, puoi inviare la copia di cortesia al tuo cliente. Tutto con un semplice clic.
In pratica, emetti la fattura e al resto ci pensa apevolution
ciclo passivo (fatture di acquisto)
Il funzionamento è molto semplice , le fatture di acquisto vengono depositate dal fornitore allo SDI che le invia all’ente accreditato, apevolution periodicamente controlla la presenza di documenti nuovi e li visualizza in lista e puoi quindi decidere di importali per la gestione delle scadenze di pagamento
interazione con il vostro commercialista
Sia le fatture di acquisto che quelle di vendita vengono salvate nel formato XML all’interno di una cartella dedicata.
Una procedura vi consente di generare un file .zip per spedire i documenti al vostro consulente mentre per controllare i documenti che sono stati inviati o meno abbiamo attivato una gestione dedicata .